giovedì 22 marzo 2007

APRIAM LE PORTE

Certo, che son diverso: per cultura,
per nascita, istruzione, sentimento.
E sento violentar la mia natura,
subendo, inerme, questo cambiamento.

Stanno invadendo il nostro bel Paese
e, in nome sacro dell'integrazione,
chiudiamo gli occhi e, intanto, a mani tese,
ci squassano, alla base, la Nazione.

Togliamo il Crocefisso...via il Natale...
per non turbar colui che non ci crede...
via Sant'Ambrogio, Pasqua e... il carnevale...
via le campane... e crèpi anche la Fede...

Se questo, per voi, è giusto, allora sbaglio.
Pensa fuori dal coro, la mia mente.
Sarò egoista, se così mi scaglio
sull' arrogante, che tutto pretende.

Ma chi ne sa, di Storia e di conflitti,
comprende bene come andrà a finire:
apriam le porte, a questi derelitti,
e, la nostra Civiltà, vedrem morire.

Claudio Grossi.

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