Dagli alberi,
coperti
da una neve
improvvisa,
giunge,
disperato,
il canto
di richiamo
di un
passero.
Ah,
inverno sleale,
hai anticipato
le mie sofferenze...
Nessun
essere umano
mi aiuterà
a sopravvivere...
Anche
i vecchi,
infreddoliti,
corrono
verso
il tepore
delle
proprie
case.
E' Natale.
Nel gelo
di questo mondo
Dio sa
che
anche noi
esistiamo.
Creature
sole
e tristi.
Basterà
una briciola
d'amore
per vedere
la primavera?
Claudio Grossi.
venerdì 23 marzo 2007
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